Riflessioni del Presidente Matera
17 Dic 2018
PENSIONI E PEREQUAZIONE: SPINE PER IL 2019
Chiudiamo un anno, il 2018, che ci ha visto fortemente impegnati nel consolidare i disegni strutturali e ideologici della nostra Associazione che tutti quanti vorremmo crescesse ancora di più sia pure nelle attuali contingenze del Paese e del mondo da cui proveniamo ed al quale sentiamo ancora di appartenere.
Come leggerete nella "lettera aperta" inserita nell' "Area Riservata", il tema del Fondo Pensione e del progressivo assottigliamento dell’assegno pensionistico ha ormai catalizzato le attenzioni di tutti noi con scenari e previsioni di un futuro prossimo di forte preoccupazione.
Apprensioni che hanno dominato anche lo svolgimento, nell’ottobre scorso, del Consiglio Nazionale. Erano molteplici gli argomenti all’ordine del giorno del nostro “Parlamento” ma alla fine tutti si sono concentrati, con decisi interventi, sul futuro del nostro trattamento integrativo mai come in questi momenti sottoposto ad una graduale erosione che appare inarrestabile.
In modo responsabile il Consiglio Nazionale ha deciso di dare avvio ad un discorso mirato dando mandato alla Presidenza di monitorare costantemente l’andamento patrimoniale del Fondo Pensione e, altresì, di valutare opportunità e tempi per inviare al Fondo stesso e, per conoscenza, alle sue Fonti Istitutive una formale lettera, critica e preoccupata, sull’andamento dei nostri assegni senza escludere, come sollecitato dalla nostra base associativa, la formale richiesta di liquidazione volontaria delle quote, cioè il cosiddetto “zainetto”.
Dalle parole ai fatti: di seguito, come accennato prima, troverete la lettera aperta indirizzata alle competenti Strutture del Fondo comprese le Fonti Istitutive tesa quindi, una volta esplicitate le contingenti problematiche, ad una revisione critica degli attuali orientamenti in termini di previdenza integrativa del Gruppo.
E ora colgo l’occasione per inviare a tutti i più cari e sentiti auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo.
Fulvio Matera