Incostituzionale il blocco della perequazione della Fornero
04 Mag 2015
Dal legale della FAP Credito, Avv. Michele IACOVIELLO, riceviamo l'articolo che segue con i relativi allegati.
L'Associazione segue con interesse l'importante argomento e darà tempestiva comunicazione di ogni eventuale sviluppo.
Il blocco 2012 - 2013 - Incostituzionalità
INCOSTITUZIONALE LA LEGGE FORNERO SUL BLOCCO DELLA PEREQUAZIONE PER IL 2012 E 2013:
La Legge Fornero
La Legge Fornero aveva bloccato per gli anni 2012 e 2013 la perequazione automatica delle pensioni superiori ad € 1.405,05.
Si è trattato del più severo blocco della perequazione mai attuato, arrivando a toccare fasce deboli di pensionati mai toccati prima.
Per questo è stata dichiarata incostituzionale.
Negli altri anni di blocco della perequazione erano state penalizzate solo le pensioni più elevate.
Per i blocchi della perequazione degli altri anni si vedano: 2008 e 2014 nonché prima 1998/2000, anche con riferimento alle pensioni integrative.
Chi è interessato:
Tutti coloro che nel 2012 e 2013 hanno percepito una pensione (anche sommando varie pensioni INPS ed integrative) superiori ad € 1.405,05 lorde.
Gli aumenti e gli arretrati dal 2012 spettano sia sulla pensione Inps che su quella complementare (o integrativa).
Cosa fare:
In teoria il pagamento dovrebbe essere spontaneo, sia da paret dell' INPS che dei Fondi Integrativi.
In concreto l' INPS non pagherà se non riceverà dal Governo le somme necessarie (enormi).
I Fondi integrativi sono obbligati a pagare subito, ma naturalmente faranno resistenza.
E' bene interrompere subito la prescrizione (di cinque anni) con i moduli che qui alleghiamo:
- Modulo solo per l'INPS
Moduli per i Fondi Integrativi (per tre ipotesi):
- Fondi integrativi interni
- Fondi integrativi interni alla Banca
- Fondi ex esonerativi od esclusivi (anche per quota Inps)
Cosa spetta:
Spettano sia gli arretrati dal 1° gennaio 2012 che l' aumento mensile per il futuro.
Spettano anche gli interessi e la rivalutazione sugli arretrati.
Gli aumenti spettanti:
Gli aumenti spettanti dopo la sentenza sono compresi fra il 4,28% ed il 5,13 % mensili
Inoltre spettano gli arretrati dal 2012.
I calcoli della perequazione sono individuali, e dipendono dall' ammontare individuale della pensione.
La perequazione è così calcolata sull' aumento Istat:
- al 100 % fino a 3 volte la pensione minima;
- al 90% da 3 a 5 volte la pensione minima;
- al 75% oltre 5 volte la pensione minima.
anno |
Istat al 100% |
Istat al 90% |
Istat al 75% |
2012 |
2,70% |
2,43% |
2,03% |
2013 |
3,00% |
2,70% |
2,25% |
Totale |
5,70% |
5,13% |
4,28 % |
La sentenza della Corte Costituzionale
Leggi la sentenza n. 70 del 30 aprile 2015 della Corte Costituzionale (in versione annotata con link).
Per leggere le ordinanze dei Giudici che hanno rimesso gli atti alla Corte Costituzionale si veda: il Tribunale di Palermo, nonché la Corte dei Conti della Liguria.
La norma di legge: D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito nella legge 22 dicembre 2011 n. 214, art. 24, comma 25:
25. In considerazione della contingente situazione finanziaria, la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, secondo il meccanismo stabilito dall’ articolo 34, comma 1, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, è riconosciuta, per gli anni 2012 e 2013, esclusivamente ai trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a tre volte il trattamento minimo INPS, nella misura del 100 per cento. […]. Il comma 3 dell’ articolo 18 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, è abrogato.