Inps
Addio Pin INPS
13 Set 2021
Dal sito laleggepertutti.it riprendiamo l’articolo di Paolo Remer del 14 agosto 2021
Addio Pin Inps: come accedere con delega
14 Agosto 2021 | Autore: Paolo Remer
Lo strumento che consente di accedere ai servizi online dell’Istituto a chi è privo delle credenziali Spid, Cie o Cns: chi può fruirne e cosa può fare.
Da quasi un anno, precisamente dal 1° ottobre 2020, l’Inps non rilascia più il codice Pin per accedere ai servizi online, e tutti i Pin esistenti saranno disabilitati il 30 settembre 2021. È la conseguenza dell’entrata in vigore delle nuove norme sull’identità digitale, che richiedono di autenticarsi con lo Spid o, in alternativa, con la Carta d’identità elettronica o la Carta nazionale dei servizi. Molte persone, però, non dispongono di questi strumenti digitali e non hanno familiarità con Internet. L’Inps ha pensato anche a loro ed ha realizzato un meccanismo che consente di accedere non direttamente, ma attraverso una delega conferita ad una persona di fiducia. Così, visto che l’addio al Pin Inps è definitivo, vediamo come accedere con delega.
L’Inps ha realizzato una procedura per venire incontro a tutti coloro che, per varie ragioni (età avanzata, malattia, infermità, ecc.), sono impossibilitati a collegarsi ad Internet. Se non ci fosse la possibilità di delega, essi non potrebbero fruire di tutti i servizi offerti dall’Inps, che ormai sono in massima parte disponibili attraverso il web e non più ai tradizionali sportelli fisici delle varie sedi. Dal 16 agosto 2021, potranno farlo autorizzando una persona già munita delle proprie credenziali di accesso. Le nuove norme prevedono facilitazioni per i soggetti impossibilitati a muoversi e stabiliscono anche le regole per chi ha un tutore, un curatore o un amministratore di sostegno.
Indice
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1 Abolizione Pin Inps
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2 Richiesta di delega: chi può presentarla e come?
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3 Durata di validità della delega e limiti
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4 Come si usa la delega?
Abolizione Pin Inps
Il Codice dell’Amministrazione Digitale [2] prevede che l’accesso ai servizi online di tutte le pubbliche amministrazioni debba avvenire con lo Spid (Sistema pubblico di identità digitale), la Carta di identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (Cns).
L’Inps si è adeguato a tale normativa e, dal 1° ottobre 2020, non rilascia più nuovi Pin; quelli già esistenti sono rimasti validi per il periodo transitorio di un anno, fino alla data del 30 settembre 2021, quando saranno dismessi e non potranno più essere utilizzati per l’accesso al sito. L’unica eccezione riguarda i Pin già rilasciati ai cittadini residenti all’estero e privi di un documento di riconoscimento italiano: essi rimarranno validi anche oltre tale data.
Una nuova circolare dell’Inps [1] stabilisce la possibilità, per tutti i cittadini impossibilitati a servirsi degli strumenti online, di delegare persone di fiducia, a partire dal 16 agosto 2021. A seguire, ti esporremo i passaggi necessari per ottenere l’accesso al sito Inps tramite delega.
Richiesta di delega: chi può presentarla e come?
La richiesta di delega può essere effettuata:
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direttamente dal delegante presso qualsiasi Ufficio dell’Inps, esibendo il modulodi richiesta di registrazione di delega dell’identità digitale (mod. AA08 scaricabile dal sito dell’Inps) e un documento di riconoscimento;
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dai genitoriesercenti la potestà genitoriale sui figli minori (l’esercizio della potestà genitoriale può essere attestato con autocertificazione);
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dai tutori, curatorie amministratori di sostegno dell’interessato, che autocertificano la rappresentanza legale o producono la documentazione che ne fornisce prova, cioè il provvedimento di nomina emesso dal giudice.
Se il richiedente è impossibilitato a muoversi e a recarsi presso gli sportelli dell’Inps (ad esempio perché non deambulante o ricoverato in ospedale, clinica, casa di cura o Rsa), potrà chiedere la registrazione della delega anche attraverso il delegato, che dovrà presentare l’attestazione, rilasciata da un medico del Servizio sanitario nazionale, dell’impossibilità del delegante di recarsi all’Inps.
Durata di validità della delega e limiti
La delega si intende conferita a tempo indeterminato se il delegante non ha fissato un termine di validità. Rimane salva la facoltà di revoca, da parte del delegante, in qualsiasi momento, con l’esclusione dei soggetti sotto tutela, curatela o amministrazione di sostegno.
Quanto ai limiti nel conferimento delle deleghe, si ricorda che:
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ogni persona può designare un solo delegato;
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ogni delegato può essere designato da non più di cinque persone;
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il limite di cinque deleghe non si applica ai tutori, ai curatori e agli amministratori di sostegno.